L’area ” A scuola con LAV” punta a diffondere tra i più giovani, gli adulti di domani, il rispetto nei confronti degli animali , soggetti di vita e non cose a nostra disposizione. Il nostro percorso si sviluppa attraverso una didattica antispecista.
L’Antispecismo punta al cambiamento del modello storico sociale nel suo insieme: un cambiamento che avviene anche attraverso il pensare e l’agire del singolo. Per questo motivo il singolo e la collettività, influenzandosi vicendevolmente, sono agenti di cambiamento. I nostri consumi, il nostro stile di vita, le nostre scelte quotidiane decidono in che tipo di mondo tutti gli esseri viventi devono abitare.
Aprirsi all’antispecismo vuol dire accogliere una serie di questioni di ordine psicologico e filosofico, tutte giocate sul rapporto con l’alterità. Domande che, tra le altre cose, come diceva il filosofo J.Derrida, ci portano a guardare con occhi diversi il nostro stesso esistere.
Chi sono io, in relazione all’altro? Ma soprattutto chi è l’altro?: l’enigma dell’altro” gioca un ruolo decisivo nel rapporto fra noi e le altre specie animali”. Infatti la domanda “Chi è l’altro?” si declina in altre domande come “Che aspetto ha?” “Come si comporta?” “Come comunica?”” Come vive la sua sofferenza?”
E infine “Esiste un io dentro un animale, come esiste un io dentro di me?”. Rispondere “sì” a questa domanda sta alla base di una autentica presa di coscienza della condizione animale e di una nuova disposizione al rispetto della sua vita.
“Non conosco altra attività politica che non sia educazione” scriveva Simone Weil.
La scuola è infatti un luogo decisivo per promuovere la costruzione di un mondo migliore, più giusto, più accogliente per tutti coloro che vi abitano. Il nostro impegno è perciò quello di portare nelle scuole di ogni ordine e grado, progetti educativo- culturali di sensibilizzazione sul rispetto di ogni forma di vita.
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